LCK in crisi: La League of Legends Champions Korea (LCK) è da anni considerata una delle competizioni di riferimento nel panorama mondiale degli esports.
Tuttavia, dietro i riflettori dei grandi palcoscenici e delle giocate spettacolari, si cela una realtà preoccupante: tra il 2022 e il 2024, la LCK ha accumulato un deficit di 42,7 miliardi di KRW (circa 29 milioni di euro).
Un campanello d’allarme che solleva dubbi sulla sostenibilità economica del modello coreano nel mondo competitivo di LoL.

LCK e il modello in franchising: da promessa a peso finanziario
LCK in crisi: Una visione ambiziosa lanciata nel 2021
Nel 2021, la LCK ha adottato un sistema in franchising ispirato a quello delle leghe sportive americane, con l’obiettivo di garantire stabilità ai team e generare entrate condivise.
Tuttavia, questo approccio ha portato a costi fissi molto elevati, rendendo difficile la gestione a fronte di ricavi in calo.
LCK in crisi: costi operativi fuori controllo
- Gestione delle venue e produzione dei broadcast a carico della lega
- Quote di ricavi da redistribuire ai team
- Meno margine per reinvestire nello sviluppo
Nel 2024, per tentare di ridurre il carico economico, LCK Corporation ha tagliato le fee di ingresso al franchise del 33%, sacrificando 33 miliardi di KRW in ricavi previsti.
Un crollo dei ricavi: dai numeri alla crisi
Andamento economico 2022-2024: i numeri chiave
Come descritto da Sheep Esports, questi sono i numeri del deficit:
- 2022: 8,1 miliardi KRW di perdite con 27,9 miliardi di KRW di entrate
- 2023: deficit salito a 13,2 miliardi KRW
- 2024: picco negativo con 28,5 miliardi di KRW di perdita e solo 11,4 miliardi di KRW di entrate
Il calo del 59% dei ricavi in tre anni è un chiaro segnale di difficoltà nel monetizzare un prodotto che, nonostante la popolarità globale, fatica a generare profitto locale.
Perché la LCK non guadagna abbastanza?
LCK in crisi: Un ecosistema limitato dalle sue stesse fondamenta
Le principali fonti di guadagno della lega includono:
- Vendita dei biglietti per le partite in arena
- Sponsorizzazioni nazionali
- Diritti di trasmissione locali
Tuttavia, i contratti internazionali più remunerativi (come quelli con brand globali o piattaforme streaming) vengono gestiti da Riot Games a livello globale, lasciando poco spazio alla monetizzazione diretta da parte di LCK Corporation.
Sostegno ai team: tra necessità e peso economico
Nel 2023, la lega ha stanziato 13 miliardi di KRW in supporto finanziario ai team partecipanti, segno che la situazione è critica non solo per la governance, ma anche per le singole organizzazioni.
Quale futuro per la LCK?
La crisi finanziaria della LCK non è solo un caso isolato: è un esempio emblematico della sfida più grande che gli esports devono affrontare oggi – la transizione da un modello basato sulla passione a un ecosistema economicamente sostenibile.
Possibili soluzioni all’orizzonte
- Diversificazione delle entrate: esplorare nuovi modelli di monetizzazione, incluso il merchandising e contenuti esclusivi
- Autonomia negoziale per la LCK su sponsorizzazioni internazionali
- Revisione dei costi fissi e maggiore ottimizzazione delle operazioni
LCK in crisi: Conclusione
L’allarme lanciato dalla LCK è un chiaro invito a riflettere su come evolvere il business model degli esports. Anche la lega più prestigiosa di League of Legends non è immune alle sfide economiche. La trasparenza sui dati finanziari e la volontà di adattamento potrebbero essere le chiavi per superare la crisi. E se la LCK ce la farà, potrà diventare un modello anche per le altre leghe in difficoltà.