G2 FC entra ufficialmente nella Kings League Germany e scrive una nuova pagina nella storia degli esports europei. L’organizzazione fondata nel 2015 compie un passo storico: dal dominio nelle arene virtuali al terreno di gioco reale. Un debutto strategico che promette di rivoluzionare il rapporto tra gaming competitivo e sport tradizionali.

Che cos’è la Kings League e perché tutti ne parlano
Fondata nel 2022 da Gerard Piqué insieme ad alcune delle personalità più influenti del calcio e del mondo streaming, la Kings League è molto più di un semplice torneo di calcio a 7. È un format rivoluzionario che unisce sport, spettacolo e coinvolgimento digitale.
Le regole dinamiche, la possibilità di co-streaming, e la presenza di creator e calciatori professionisti hanno trasformato la lega in un fenomeno globale. Dopo la Spagna, l’America, il Brasile, l’Italia e la Francia, è arrivato il turno della Germania, che dal 12 aprile inizierà le qualificazioni per la Kings World Cup.
Tra le otto squadre in competizione ci sarà anche G2 FC, confermata come una delle “squadre a sorpresa” annunciate il 25 marzo, sotto la presidenza di Bastian Schweinsteiger.
G2 FC: il ponte tra sport e gaming competitivo
Il team, con sede a Berlino, sarà gestito da due figure di spicco del calcio tedesco:
- Ron Stublla, ex giocatore nella Youth Bundesliga e ora Team Manager, con esperienza in Sports Management.
- Malik Hadziavdic, allenatore e membro della nazionale tedesca di futsal, che ha militato anche nell’FC Liria Berlin.
La formazione è stata selezionata attraverso tryout presso l’Adidas Sports Base Berlin, attirando l’attenzione di fan e media. La rosa definitiva verrà svelata nei prossimi giorni.
Streaming, community e creator: la forza del modello G2
Le partite di G2 FC verranno trasmesse su Twitch grazie a una strategia ben collaudata nel mondo esports: il co-streaming. Per l’occasione, G2 ha stretto una partnership con due volti noti della scena tedesca:
I due creator diventeranno i volti ufficiali della squadra durante la stagione, trasmettendo tutte le partite e portando i fan nel cuore dell’azione. Un modo diretto e autentico per coinvolgere la community e ampliare il pubblico, sfruttando appieno la potenza dello streaming.
G2 FC: perché questa mossa è strategica
Il debutto nella Kings League rappresenta molto più di una semplice partecipazione a un campionato. Per G2, si tratta di una mossa strategica per:
- Diversificare il brand e posizionarsi anche nel mondo dello sport fisico.
- Espandere la fanbase attraverso un linguaggio sportivo più accessibile.
- Sfruttare l’esperienza nel content e nella community per innovare anche nel calcio.
Il CEO di G2, Alban Dechelotte, ha dichiarato:
“Quando G2 è stata creata 10 anni fa, il sogno era quello di costruire il Real Madrid degli esports. Ora, 10 anni dopo, siamo il Real Madrid degli esports. È tempo di diventare i G2 degli sport.”
Un segnale per l’intero settore esports
G2 è la prima organizzazione di esports europea a entrare ufficialmente nella Kings League. Questo rappresenta un segnale importante per l’intero ecosistema competitivo: i confini tra virtuale e reale si stanno assottigliando.
La fusione tra esports e sport tradizionali apre nuovi scenari:
- Collaborazioni ibride tra club sportivi e team esports
- Maggiore visibilità per i talenti digitali
- Nuove opportunità di business e contenuto cross-platform
Cosa aspettarsi dal futuro
La stagione della Kings League Germany sarà solo l’inizio dato che Il vero obiettivo è la Kings World Cup, dove G2 FC potrebbe rappresentare la Germania in un palcoscenico globale.
Nel frattempo, G2 continuerà a coltivare la sua community per espandere il brand e consolidare la sua posizione come leader non solo negli esports, ma nello sport dell’intrattenimento del futuro.
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